Molti hanno criticato la trilogia sequel di Star Wars di non essere stata studiata a tavolino con la stessa precisione delle altre trilogie, ma non tutti sanno che nemmeno George Lucas aveva in mente tutto fin dall’inizio quando creò la saga. Lucas diceva sempre di aver avuto sempre in mente Darth Vader come padre di Luke ma a quanto pare ci sono prove che smentiscono questa affermazione, specialmente una scena cancellata dall’originale film Una Nuova Speranza.
La sequenza è ambientata quando la Ribellione si prepara a distruggere la Morte Nera, ovvero quando Luke si riunisce con Biggs Darklighter prima di salire sugli X-Wing. I due vengono interrotti da Capo Rosso, preoccupato dall’inesperienza di Luke come pilota, ma Biggs garantisce per il suo amico, dicendo che è il miglior pilota dell’Orlo Esterno. Una versione inutilizzata e più lunga della stessa sequenza mostra Biggs che afferma di aver incontrato il padre di Luke quando era bambino e che una volta gli disse che se suo figlio avesse avuto le sue capacità come pilota, se la sarebbe sempre cavata.
La scena è stata però cancellata, Anakin viene menzionato raramente nei film, ma mai per nome. Ad esempio quando Luke parla con Obi-Wan e il maestro Jedi afferma che suo padre è stato tradito e assassinato da Vader, cosa che è tornata utile al momento della grande rivelazione in Episodio V, quindi le parole di Obi-Wan era una metafora. Ma nella prima versione del film la scena si interrompe senza che Obi-Wan approfondisca la faccenda perchè originariamente Lucas pensava di riportare in vita Anakin come Fantasma della Forza nel secondo film in modo da aiutare il figlio nell’addestramento.
Insomma, Anakin e Darth Vader erano due personaggi differenti, almeno così doveva essere nella sceneggiatura di Leigh Brackett. Quando quest’ultima morì e Lucas riscrisse la bozza de L’Impero Colpisce Ancora, aggiunse l’iconico colpo di scena della rivelazione sul padre di Luke.