John Boyega critica i franchise: “è una prigione di lusso per un attore”

La star della trilogia sequel di Star Wars parla dei franchise e degli "obblighi"

In una recente intervista l’attore John Boyega, Finn nella trilogia sequel di Star Wars, ha criticato i grandi franchise come appunto quello in cui ha lavorato. Secondo lui sono “prigioni di lusso”, portando un attore a rimanere bloccato in un personaggio per molto tempo. Non si tratta di prigione fisica ma un limite alla carriera di un attore, privandogli la possibilità di apparire in produzioni minori o Broadway:

“Essere in un grande franchise, a volte, è una specie di prigione di lusso per un attore che vuole fare qualcos’altro. Perché, ricorda, in un franchise lavori su un personaggio per molti anni, il che può tenere a digiuno tutti gli altri tuoi muscoli. “

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