Come già annunciato, gira un rumor che Ahsoka Tano sarà presente nella serie su Cassian Andor nei panni di Fulcrum. Ma cos’è Fulcrum? Si tratta di un nome che le spie ribelli usavano per identificarsi durante le trasmissioni e la vera identità della spia non veniva rivelata, salvo eccezioni. In varie occasioni abbiamo sentito questo nome, come in Rebels con Ahsoka e Rogue One con Cassian.
In realtà era anche la parola usata dai disertori imperiali che volevano aiutare i ribelli per mantenere segreta la loro identità, come faceva Kallus, che per mandare informazioni segrete sull’impero alla base Chopper usa proprio quel nome. Ma la sua vera origine risale ai tempi della guerra dei cloni: Fulcrum era il nome della frequenza di comunicazione di Anakin Skywalker quando era generale dell’esercito della Repubblica. Nell’episodio 9 della settima stagione di The Clone Wars, Ahsoka usa quella frequenza per attirare l’attenzione dei jedi.
Il termine viene dal latino, fulcio, che significa “sostenere”, quindi significa “qualcosa o qualcuno di fondamentale importanza”, nome azzeccato poichè la ribellione si basava sulle informazioni ricevute da spie ribelli e la prima vola che Ahsoka usa quel nome avviene per trasmettere informazioni imperiali all’equipaggio dello Spettro. Nel romanzo “Ahsoka”, ambientato un anno dopo la fine delle Guerre dei Cloni, quest’ultima decide di unirsi ai ribelli e usa proprio quel nome.
Data la quantità di spie ribelli esistenti, è probabile che quel nome è stato usato da altri personaggi ma ad oggi quelli noti sono Ahsoka e appunto Cassian Andor. Perciò continuo a sostenere che la presenza di Ahsoka nella nuova serie Star Wars è più che sensata.