The Mandalorian: guida al capitolo finale della seconda stagione “Il Salvataggio”
Ci siamo, ultimo capitolo di questa straordinaria stagione
Siamo arrivati alla fine di questa pazzesca stagione di The Mandalorian che con l’ultima puntata, intitolata “Il Salvataggio”, non poteva ovviamente non essere piena di easter egg. Un episodio che ci ha fatto esultare, piangere (io tantissimo) ed emozionare come sempre. Pronti per immergerci in questo fantastico episodio?
Si parte subito con lo Slave I che insegue la navetta Lambda in cui si trova il dottor Pershing, abbordandola anche se il copilota prova a fare resistenza affermando che il dottore è anche un obiettivo della Nuova Repubblica. Qui viene citata di nuovo Alderaan, pienate di Cara, e il pilota dice di aver assistito alla distruzione del pianeta sulla Morte Nera e finalmente abbiamo un punto di vista imperiale sull’accaduto. Dopo aver preso Pershing, i nostri eroi vanno a reclutare Bo-Katan e Koska Reeves. Din e Boba vanno a parlare con loro per salvare il bambino ma Bo-Katan si accorge che Boba è un clone poichè aveva sentito la sua voce (riferimento a The Clone Wars), provocandolo dopo che lui ha espresso scetticismo sulla riconquista di Mandalore.
Dopo lo scontro tra Boba e Koska, le due mandaloriane si aggregano alla squadra ma Bo specifica che sarà le ad uccidere Moff Gideon e riprendersi la Darksaber. Mentre studiavano un piano, il dottor Pershing ci svela un dettaglio sui Dark Troopers: droidi soldato di terza generazione e qui è palese il riferimento ai Dark Troopers di fase III del Legends.
Per abbordare l’incrociatore usano la navetta Lambda inscenando un inseguimento con la Slave I e nel combattimento vediamo uno splendido meccanismo di lancio dei TIE dell’Arquitens. Una volta entrati, Din si separa dal gruppo che elimina gli stormtroopers mentre Din va a salvare Grogu e il mandaloriano si imbatte prima nel droide protocollare RA-7 poi nei Dark Troopers anche se viene messo a dura prova da uno di loro, riuscendone ad eliminare solo uno con la lancia di beskar, mettendo poi fuori gioco (momentaneamente) gli altri.
Ma nella cella di Grogu c’è Gideon che lo aspetta e qui scopriamo che chi brandisce la Darksaber può rivendicare il trono di Mandalore, già ribadito in The Clone Wars e Rebels. Gideon parla poi del bambino svelandoci di aver estratto il suo sangue e che porterà ordine nella galassia, altro riferimento a mio parere del Primo Ordine e alla possibilità che quel sangue sia servito per creare Snoke. Dopo la discussione inizia il duello tra i due e Din riesce ad avere la meglio.
Il protagonista raggiunge gli altri in pancia con Gideon come ostaggio e Grogu e scopriamo perchè Bo-Katan ha ribadito che voleva affrontare il Moff: la Darksaber va vinta in duello nonostante Din decide di cedergliela e lei non può accettare. Questo scenario ovviamente apre a tante possibilità nella terza stagione. Mentre discutono, i Dark Troopers tornano e sconfiggerli sembra impossibile. Nel frattempo un semplice Ala-X approda sull’incrociatore. Un brividio, il mantello, la spada laser verde, il guanto alla mano destra. Sappiamo già chi è…
E’ Luke Skywalker a rispondere alla chiamata di Grogu e il nostro cuore esplode di gioia. In una sequenza meravigliosa, vediamo Luke eliminare tutti i Dark Troopers e qui emerge un parallelismo bellissimo con Rogue One: se nel film suo padre eliminava i ribelli, il figlio ora elimina i soldati imperiali. Arrivato in plancia, Luke abbassa il cappuccio e si mostra in viso con un Mark Hamill perfettamente ringiovanito. Cominciano qui le lacrime.
Grogu e Din dovranno separarsi e per farlo il piccolo deve chiedere il permesso di seguire Luke. Il loro saluto è straziante perchè Din gli mostra il suo volto e il piccolo lo accarezza, lasciandoci completamente ed emotivamente distrutti. Come se non bastasse fa anche la sua comparsa R2-D2. La scena si conclude con Grogu che parte con Luke e la seconda stagione chiude con tantissime curiosità per la stagione che verrà.
Come se non bastasse, mentre cerco di riprendermi dalle lacrime, ecco la scena post credit dell’episodio. Siamo su Tatooine con un’inquadratura che noi riconosciamo bene. Boba e Fennec entrano in quello che fu il palazzo di Jabba e che nel frattempo era sotto controllo di Bib Fortuna, consigliere di Jabba. I due eliminano le guardie e lo stesso Bib, così Boba si proclama nuovo padrone del Palazzo e probabilmente signore di Tatooine. Con questa scene viene annunciata ufficialmente dalla Lucasfilm la serie tv spin-off su Boba Fett!
Che dire, un episodio a dir poco incredibile, ricco di sorprese e che apre le porte alla terza stagione di The Mandalorian, con un cambio di storia radicale. Non sappiamo adesso cosa accadrà visto che lo scopo della seconda stagione è stato portato a termine, probabilmente rivedremo Bo-Katan e scopriremo cosa succederà con la Darksaber. Payton Reed ha realizzato un episodio pazzesco con inquadrature stupende e colpi di scena clamorosi.
Non vedo l’ora che arrivi Natale 2021.
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