E’ sempre stato un dilemma il ritorno di Palpatine in Episodio IX, senza mai capire come fosse tornato o se quello era un clone. Ebbene, grazie alla versione cartacea del film conosciuta come novelization, dove vengono rivelati dettagli molto importanti del film, scopriamo che quello che vediamo è un corpo clonato che custodisce l’essenza originale:
“Le fiale presenti erano tutte vuote, tranne una che conteneva ancora un po’ di liquido. Kylo Ren le guardò più da vicino, aveva già visto una cosa del genere quando era ragazzo e aveva studiato le Guerre dei Cloni. Il liquido che scorreva in quella creatura vivente cercava di sostenere la carne putrida dell’Imperatore.
“Che cosa puoi darmi?” – chiese Kylo
L’Imperatore si mosse quasi in modo impercettibile e Kylo poteva sentire dentro di se che questo corpo clonato celava lo spirito dell’Imperatore. Un involucro imperfetto, incapace di contenere però il suo immenso potere.
“Tutto” – disse l’Imperatore – “Un nuovo impero”
La creatura alzò la mano putrefatta e Kylo percepì che stava attingendo alla Forza, ma prima che potesse reagire, tutto ciò che lo circondava si dissolse in una nebbia e preso posto una visione.
Le macchine presenti su Exegol tengono in vita questo corpo, un clone capace di contenere Palpatine, perciò l’arcano mistero è stato svelato: quello è un clone!